19 Oct

ATTENTI AI CANI: Decoro e igiene urbana

Pubblicato da neAnastasis - Tags: #Ambiente

lettera aperta Indirizzata alla cortese attenzione del/i:

Sindaco di Sant’Anastasia

Comandante dei Vigili urbani di Sant’Anastasia

Presidente dell’AMAV

Componenti la giunta comunale Sant’Anastasia

Consiglieri Comunali Sant’Anastasia

Gent.mi,
mi dispiace tornare ancora una volta sulle problematiche che attengono al decoro ed all’igiene urbana.
Mi piacerebbe, infatti, affrontare e discutere altri problemi quali: Sviluppo industriale e commerciale, piano urbanistico, paesaggistico e riqualificazione di piazze e strade, attività culturali e sociali.
Purtroppo fatti contingenti mi costringono ancora una volta a porre alla vostra attenzione il più “rognoso” dei problemi attinenti il decoro e l’igiene urbana : la deiezione canina.
Nonostante esistano normative specifiche in merito (esempio obbligo di raccolta con busta e paletta), nessuna iniziativa viene posta in atto per debellare questa piaga.
Eppure tale problema interessa tutte le zone del paese, a riprova che di proprietari (di cani) incivili n’è ovunque. I cittadini della zona boschetto sono ormai giunti al limite dell’esasperazione per una situazione di degrado che si trascina già da tempo e che si aggiunge a quella ormai cronica della mancanza di pulizia di strade e marciapiedi.
I marciapiedi, e non solo, sono sistematicamente pieni di escrementi di cani; a tal punto che, camminando, non si può più staccare lo sguardo da terra per non calpestarne qualcuno.
Mi chiedo: è possibile che tanti proprietari di cani sono cosi incivili e non raccolgono mai quanto lasciato a terra dai loro animali?
Al comandante della polizia urbana chiedo: è cosi difficile far rispettare le leggi visto che non è necessario beccarli in flagrante, ma basta verificare che siano dotati di busta e paletta?
All’assessore all’ambiente ed al management dell’AMAV chiedo, con grande forza, di adempiere ad una sistematica e periodica pulizia della città, includendo anche la zona boschetto ove francamente gli operatori ecologici si vedono molto di rado e con attrezzature inadeguate.
Ai Sindaco ed ai componenti della giunta comunale chiedo un impegno specifico e costante, indipendentemente dalle competenze, affinchè siano messe in atto tutte le iniziative necessarie per restituire decoro a questa città.
Ai consiglieri comunali tutti chiedo di farsi promotori di organizzare una giornata ecologica con il coinvolgimento delle associazioni locali e dei cittadini
A qualcuno che potrebbe obiettare : ma chi è questo Nicola Acanfora che osa “chiedere” ? Rispondo : sono un semplice cittadino che, probabilmente, interpreta il pensiero della maggioranza dei cittadini

Nicola Acanfora
neAnastasis

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Pasquale

10/27/2009 12:47

Caro Nicola, non sono addentro alla situazione di Sant'Anastasia, ma posso immaginare. In ogni caso ho apprezzato il passaggio col quale diplomaticamente hai invitato i consiglieri comunali ad andare a scopare!

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Michele

10/27/2009 11:53

Caissimo Nicola, anche io condivido in pieno le tue osservazioni. Vorrei in particolare sottolineare puntualmente la mancanza di senso civico di noi napoletani, per i quali a mio dire anche in questo caso (meno grave ti tanti altri)è necessaria la repressione da parte delle forze dell'ordine. Ma questi dove sono ? Cosa Fanno?

ROBERTO

10/26/2009 19:28

CARO NICOLA, CONDIVIDO PIENAMENTE LE TUE OSSERVAZIONI IN MERITO AL MANCATO RISPETTO DI TANTI PROPRIETARI DI CANI NEI CONFRONTI DELLA CITTADINANZA. SONO STATO PROPRIETARIO DI UN BEL CANE PER PIU' DI 10 ANNI E TI ASSICURO CHE TRA LE TANTE INCOMBENZE, QUELLA DI NON SPORCARE I MARCIAPIEDI NON E' DI CERTO STATA LA PIU' GRAVOSA. TUTTI I PROPRIETARI DI CANI DEVONO NECESSARIAMENTE CONSIDERARE CHE IL LORO FEDELE AMICO NECESSITA DI COLLARE, GUINSAGLIO E PALETTA. A ONOR DEL VERO BISOGNA ANCHE DIRE CHE LA DITTA INCARICATA ALLA PULIZIA DELLA STRADA DOVREBBE ESSERE MUNITA DI ADEGUATE ATTREZZATURE, PER LA RIMOZIONE DEGLI ESCREMENTI DI CANI RANDAGI.

Eliana

10/24/2009 20:13

Caro Nicola, io sposo in pieno la tua battaglia essendo una proprietaria di cane che gira sempre armata di paletta e sacchetto per non lasciare "brutti ricordini" in giro. I proprietari che non rispettano queste norme minime di civiltà contribuiscono a diffondere un preconcetto ingiusto nei confronti di chi ama e possiede animali domestici. E' anche vero, però, come giustamente sottolinei tu, che non tutto può essere lasciato alla buona volontà dei privati e che le istituzioni dovrebbero essere in grado di sopperire alla maleducazione. Questo, beninteso, in un paese civile. Mi aggrego, quindi, ai tuoi appelli e spero che otterremo qualche risposta concreta.