26 Jun

25 Giugno 2011 - cittadini per il parco anche sull'Olivella

Pubblicato da neAnastasis - Tags: #Cittadini per il parco

GIRANDO INTORNO AL VESUVIO

questo il titolo che "Cittadini per il parco" la costituenda associazione di cittadini attivi nell'area del parco Vesuvio, ha voluto dare ad una serie di eventi che si stanno svolgenso nell'area del parco del vesuvio.

L'iniziativa mira far emergere una domanda di "parco" dal basso capace di vincere le resistenze ad uno sviluppo sostenibile e compatibile con le rigorose regole imposte dalla unicità dell'eco sistema e dai vincoli imposti dal rischio a cui è esposta la popolazione che vive intorno al piu pericoloso vulcano del mondo.

I veri vincoli che si sono manifestati in quell'area, secondo Cittadini per il parco, sono però altri:

* la burocrazia delle amministrazioni sovrabbondanti che dovrebbero amministare l'area,

* lo svilimento delle iniziative promosse con gli investimenti di risorse europee mal gestiti e dispersi in mille rivoli senza un progetto che favorisca interventi utili per mettere in moto una economia autonoma, capace di sostenersi indipendentemente dalle risorse stanziate dalla comunita regionale, nazionale e cominitaria.

Una bella giornata sul vesuvio ha visto protagonisti i "cittadini per il parco" anche sulle pendici del monte Somma in un evento curato dalla nostra associazione (neAnastasis).

Una giornata trascorsa a meditare sulla bellezza dei luoghi, la generosità della natura che mette a disposizione paesaggi maestosi e terreni fertili, ma anche sulla incuria dei cittadini che ne popolano la superfice e ne governano il territorio.

Negli occhi, e sulle matrici elettroniche degli apaprecchi fotografici, degli oltre 30 partecipanti sono rimaste immagini stupende di luoghi panoramici che si alernavano con lo scempio di discariche abusive, terreni abbandonati e incolti.

Il gruppo è partito dalla piazza sede del convento di frati francescani di Sant'Antonio, nella parte alta della città e attraverso la stradina che sale verso il monte hanno raggionto la via Olivella che parte dalla piazza Sodani di sant'Anbastasia per portare dritto all'Olivella. Lungo il percorso si notano numerose stazioni di una via crucis ora miseramente desolata per l'incuria, ma ancor piu feriscono la coscienza di cittadini attivi le numerosissime discariche abusive, segni di una inciviltà difficilmente scaricabile ad altri. Il gruppo -a perteca-

una volta raggiunta la maestosa arena che fa da cornice alle fonti della Olivella colpisce lo stato di abbandono in cui versa quella che potrebbe essere il luogo piu fresco e confortevole per gli abitanti del comune vesuviano.

Ma la bellezza del luogo non ne è scalfita, le note musicali, i balli e le canzoni del griuppo "a perteca" hanno fatto da colonna sonora e energetica razione di gioviale allegria.

Molto gradita è stata la partecipazione di un produttore di albicocche (AZIENDA AGRICOLA GIOVANNI PAICENTE) che ha offerto le gustosissime albicocche "pellecchielle" e il generoso contributo offerto dalle ditte TARALLIIFICIO MEDITERRANEO di Frattamaggiore e BISCOTTIFICIO MERCADANTE di S. Vitaliano che con i taralli napoletani e le friselle hanno accompagnato il festoso happening.

La discesa a valle ha lasciato stupire gli occhi e i sensi dei visitatori che hanno attraversato i terreni incolti esposti al sole e capaci di produrre molto più di quello che fanno, frutteti generosi, campi destinati alla coltivazione dei famosissimi pomodorini vesuviani, e infine un triste e desolante palazzo monumentale abb andonato: Il palazzo Nicola Amore, sede estiva del sindaco di napoli nel 1800 ora poco piu che un rudere che fa fatica a mostrare la nobilissima provenienza

Le foto a corredo dell'articolo restano a testimoniare la gioiosità dei partecipanti e l'allegria che ha caratterizzato l'intero evento.

Seguono 3 videoclip

blu neAnastasis

1) Dichiarazione di Bifulco Luigi

2) Nacchere e tammorre all'Olivella

3 Dichiarazioni di ines Barone (c0nsigliere ente parco vesuvio)