06 Sep

Uno scatto di orgoglio dell’Amministrazione e dei cittadini per uscire dal degrado del paese

Pubblicato da neAnastasis - Tags: #Ambiente

Non ci sono più parole per descrivere lo stato di grave degrado in cui versa il nostro paese.
Tutte le strade (specie quelle in periferia) sono invase dai rifiuti e dalle erbacce.
La cattiva gestione dell’amministrazione Pone è stata addirittura denunciata da alcuni consiglieri di maggioranza bocciando il bilancio comunale.
Si era detto che occorreva un azzeramento della giunta per rilanciare un governo più efficace della città. L’epilogo di questa farsesca storia è sotto gli occhi di tutti.
Il Sindaco è rimasto in sella nonostante episodi di grandi tensioni nella maggioranza per fatti gravi sfociati in denuncie e controdenuncie e in lettere di dimissioni. Mentre va avanti il teatrino della politica i tantissimi problemi del nostro territorio si aggravano.
Limitiamoci al solo problema dei rifiuti, che è quello più evidente.
Dopo due anni, siamo oramai giunti ad una sua cronicizzazione, senza neppure l’alibi di discariche chiuse o altro. L’AMAV, nonostante i suoi 38 dipendenti (inclusi amministrativi), opera molto male nonostante l’impegno in campagna elettorale dell’attuale sindaco di rilanciarla. L’AMAV dovrebbe occuparsi dell’intero ciclo dei rifiuti e della cura del verde pubblico: difatti, riesce a stento a svolgere la raccolta differenziata.
Anzi, il servizio è sempre più in affanno e un numero crescente di cittadini denuncia che i rifiuti differenziati vengono addirittura mescolati indistintamente. Le campane per il vetro sono strapiene e circondate da cumuli di rifiuti.
Lo spazzamento delle strade è praticamente assente.
Minidiscariche sono presenti su tutto il territorio comunale. In questi due anni l’associazione neAnastasis ed altre associazioni di cittadini hanno denunciato tutto ciò più volte senza, evidentemente, grandi risultati.
Nell’ultimo incontro pubblico (Aprile 2009), il vicesindaco Esposito e l’assessore Coppola, avevano annunciato una imminente soluzione del problema con l’affidamento del servizio di spezzamento ad una ditta esterna.
Nulla è seguito a questo impegno.
Occorre però anche denunciare il grave comportamento di tanti cittadini che con il loro scarsissimo senso civico contribuiscono a peggiorare la situazione lasciando rifiuti (indifferenziati) in ogni angolo del paese.
Dopo la grande emergenza dei rifiuti, che ci aveva umiliato davanti agli occhi del mondo intero, ci saremmo aspettati uno scatto di orgoglio con comportamenti più virtuosi: invece in tanti continuano a comportarsi in modo incivile. Buttare sacchetti finanche sulle rampe di una superstrada o gettare carte a terra ovunque è, purtroppo, molto diffuso.
Tutto ciò quando oramai anche in comuni limitrofi la situazione è molto migliorata.
Purtroppo, molto poco l’Amministrazione di Sant’Anastasia ha fatto
1) con campagne di educazione civica dei cittadini irriducibili e
2) con un costante e capillare controllo del territorio applicando multe esemplari (iniziative una tantum sono inutili e dannose).
L’attuale situazione non è più tollerabile!! Pertanto chiediamo:
- all’Amministrazione di mettere in campo ad horas (se ne ha le capacità) tutte le iniziative per uscire da questo degrado;
- al Presidente ed al Direttore dell’AMAV, a tutti i suoi dipendenti, ed ai dirigenti comunali di meritarsi il loro stipendio impegnandosi di più;
- a tutti i cittadini di avere un comportamento più rispettoso per non vanificare quel poco che l’Amministrazione comunque riesce a fare.

Per Giovedì 24 Settembre - ore 18.00, Sala Consiliare - l’associazione civica neAnastasis promuoverà un incontro pubblico con l’Amministrazione comunale per ricevere risposte puntuali su specifici interrogativi.

Invitiamo tutti i cittadini, le associazione ed i partiti politici ad intervenire.

neAnastasis
Associazione Civica